Finalmemente mi è stato sistemato internet e così posso inviarvi un primosaluto da Avila.
Il viaggio è andato bene e nelle soste (Arenzano, Montpellier, Saragozza)
sia i frati che le monache ci hanno accolto con entusiasmo e fervore nel
venerare la reliquia del piede destro della S. Madre Teresa.
Il 21 pomeriggio, verso, le 17,00, siamo giunti ad Avila e immediatamente
abbiamo trasferito la reliquia nel coro del Monastero di San Josè,
ricevuta con canti e preghiere dalla Madre Priora, Suor Giulia, e dalle
consorelle. Gioia immensa e commozione profonda da parte mia e di P.
Stefano e P.Michele, perché la madre Priora ci ha invitato, e fatto da
guida,(privilegio concesso a pochi) a visitare tutto il Monastero per
vedere e quasi toccare i luoghi e le cose appartenute alla S. Madre Teresa.
Alle 20,00 poi è iniziato il triduo solenne e proseguito ieri e l'altro
ieri con grande partecipazione del popolo e di numerosi sacerdoti e
religiosi per concelebrazione della Santa Messa e per venerare la preziosa reliquia.
Abbiamo visitato tutti i luoghi teresiani e ieri siamo stati a Duruelo e Fontiveros.
Ora andiamo al Carmelo per la S. Messa del mattino,ore 8,30, celebrata dal
vescovo diocesano, mentre questa sera, alle 20,00, ci sarà la solennissima
concelebrazione con due cardinali, vari vescovi, provinciali e
numerosissimi religiosi e sacerdoti. Terminata la S. Messa ci sarà la
processione notturna per riportare la statua della S. Madre Teresa dal
Monastero alla chiesa della "Casa della Santa", cioè dove è nata S. Teresa.
Dopodomani, festa della Trasverberazione, porteremo la reliqui al Monastero
dell'Incarnazione, dove a sera, nuovamente,ci sarà un'altra solenne
concelebrazione con il cardinale, ecc...
Ora scappo perché ci vogliono 15 minuti per arrivare a San Josè.
A tutti/e un caro e fraterno saluto. P. Rocco.
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