sabato 25 agosto 2012

Ultime notizie ricevute da P.Rocco al quale ci uniamo in preghiera.



 Ultime notizie ricevute da P.Rocco al quale
ci uniamo in preghiera.  
>Ieri è stato il grande giorno della celebrazione dei 450 anni della
>Fondazione del MOnastero di San Jose: una giornata piena di preghiere,
>commemorazioni e visite.
>Al mattino SS. Messa del vescovo diocesano, Mons. Jesus... con tutto il
>Capitolo della cattedrale, religiosi e sacerdoti; il vescovo ha letto e
>commentato il messaggio del papa. Finita la S. Messa è inziata
>l'adorazione eucaristica fino alle cinque del pomeriggio con una
>partecipazione costante di religiosi/e e fedeli. Intanto noi abbiamo
>visitato la chiesetta primitiva, a lato dellla grande, e dove fu celebrata
>la prima S. Messa, mentre dall'altra parte, nel minuscolo coro interno, la
>S. madre dava l'abito alle prime quattro carmelitane scalze. La visita è
>proseguita nel piccolo museo annesso al Carmelo, mentre tornando alla "Casa
>dellla Santa", dove siamo alloggiati, abbiamo visitato nuovamente il museo
>preparato dai Padroi della Provincia di Castiglia.
>Terminata l'adorazione, abbiamo esposto di nuovo la reliquia fino alle
>19,30, per dare tempo di preparare la celebrazione della S.Messa.
>Puntualmente alle ore 20,00, mentre il coro delle monache cantava, è
>entrata la processione con il cardinal Canizares, altri otto arcivescovi e
>vescovi e un centinaio di sacerdoti, con la chiesa gremita e tanta gente
>sul piazzale antistante che seguiva attraverso il maxischermo. Una S. Messa
>solennissima, una bella omelia del cardinale, che tra l'altro capivamo
>benissimo,tante comunioni, la benedizione papale e un po' di confusione.
>Riposta la reliquia nel coro,verso le 21,30, è iniziata la  processione
>con la grande statua della S. Madre Teresa, portata a spalle da venti
>"stangeiros" che si scambiavano ogni tanto. Abbiamo percorso le vie
>principali, accompagnati da un battaglione della guardia regia e dai
>tamburi dello stesso. Che dire? certamente una grandiosa processione con
>tantissima gente, ma senza banda, nè canti, nè preghiere, ma solo i
>tambuti del battaglione che accompagnavano il passo dei soldati, a che a me
>dava l'impressione di andare verso il patibolo.
>Alle 23,00 è stata riposta l'immagine nella chiesa della santa e finito
>tutto, con P. Stefano e P. Michele ci siamo concessi una birra alla spina
>sotto le mura di Avila e ammirando il paesaggio della valle sottostante.
>Perdonatemi gli errori, ma devo correre perché l'autobbus di P. Graziano
>sta per partire e ci porterà a Valladolid e Alba de tormes.
>Ora vi saluto a tutti/e. P. Rocco.

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